Soundreef è davvero l’alternativa alla SIAE? Scopriamolo insieme…
Molti artisti, tra cui nomi come Fedez e Gigi D’Alessio, hanno lasciato la SIAE per passare ad una nuova società (Soundreef) a cui affidare il loro patrimonio artistico. Soundreef si propone come un’importante alternativa al monopolio SIAE offrendo diversi vantaggi e opportunità agli artisti, soprattutto se emergenti, che gli affidano la tutela dei loro diritti d’autore. Scopriamo insieme cos’è Soundreef, come funziona e quali sono i suoi vantaggi…
Soundreef Ltd è una società costituita nel Regno Unito nel 2011, interamente controllata dalla società Soundreef S.p.A.
Soundreef Ltd autorizza le imprese ad utilizzare e diffondere musica in esercizi commerciali ed eventi live e raccoglie e distribuisce compensi per conto di autori, editori, etichette discografiche e artisti.
Soundreef è un Ente di Gestione Indipendente (Independent Management Entity (IME) secondo la Direttiva EU 2014/26/EU), elencato come ente deputato al rilascio di permessi sul sito dell’Intellectual Property Office del Regno Unito, che offre servizi alternativi a quelli delle tradizionali società di gestione collettiva dei diritti d’autore come SGAE, GEMA, SIAE e SACEM. Amministra e raccoglie compensi su oltre 150.000 brani utilizzati da un network sempre crescente di decine di migliaia di utenti business in Italia e nel mondo.
In poche parole Soundreef raccoglie la tua musica e la propone come musica d’ambiente nei centri commerciali ad esempio, o in altre realtà simili, e con un sofisticato sistema di “monitoring” riesce ad analizzare ogni singolo passaggio “radiofonico” e a contabilizzarlo, permettendo all’autore di poter recuperare le royalty sul proprio brano.
COME FUNZIONA SOUNDREEF (IN BREVE)
Ovviamente i brani che si presentano a Soundreef devono essere inediti e di alta qualità e verranno valutati da un “music supervisor” che deciderà se possono essere inseriti o meno nel catalogo di Soundreef. A differenza della Siae, l’iscrizione a Soundreef da parte di autori, editori ed etichette discografiche è gratuita e non esclusiva. Al momento dell’iscrizione l’artista crea un account da cui può gestire e controllare in maniera autonoma i suoi diritti. Da qui può vedere lo storico dei concerti, quante canzoni ha suonato e quanti diritti ha maturato.
Per quanto riguarda la musica “live”, Soundreef ci permette di bypassare il vecchio borderò SIAE e ci tutela legalmente da qualsiasi contestazione a patto di eseguire solo musica inedita. E’ sufficiente iscriversi su soundreef.com, scaricare il permesso, organizzare la serata e raccogliere direttamente i diritti senza aspettare i tempi “biblici” della SIAE. Una volta effettuato il bonifico a Soundreef, la parte spettante a tutti gli autori dei brani sarà disponibile entro sette giorni sul proprio account e potrà essere liquidata entro 90 giorni dal concerto.
Potrai anche decidere di mettere a disposizione i tuoi brani nello store di Soundreef, che potranno essere venduti o diffusi come musica d’ambiente, e dei quali riceverai la tua parte in tempi sempre molto brevi.
Un ultima cosa. Una volta deciso di passare a Soundreef è necessario comunicare alla Siae il passaggio dei propri diritti parziali o totali a Soundreef che potrà quindi disporne per la diffusione commerciale, e dai quali potrà incassare i diritti da girare ai vari autori.
In conclusione l’ invito è sicuramente quello di visitare soundreef.com quanto prima. Questo sito ci aiuta a “sbrogliare la matassa” complessa dei diritti d’autore e della relative royalties che ne derivano. Soundreef si pone come una vera e propria alternativa alla SIAE, in quanto il lavoro svolto da Soundreef è ufficialmente tutelato dalle sentenze di tribunali internazionali che hanno sancito il diritto alla libera concorrenza anche sui servizi dedicati al diritto d’autore.
Per ulteriori informazioni o per iscriversi a Soundreef, andate sul sito ufficiale: www.soundreef.com
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